Urbino, l’11 aprile il meeting dedicato a “Il teatro di Paolo Volponi”

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 All’Accademia di Belle Arti  una giornata dedicata al grande scrittore urbinate  nell’ambito del centenario della sua nascita

URBINO – “Il teatro di Paolo Volponi”. Un meeting promosso dall’Accademia di Belle Arti in collaborazione con il Comune di Urbino, nell’ambito del centenario della nascita del grande scrittore urbinate (1924-2024).

L’appuntamento è per giovedì 11 aprile 2024, dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle ore 14.30 alle 17.30, nell’aula magna dell’Accademia, per una giornata tra proiezioni, performance teatrali, letture di poesia, relazioni da parte di attori, docenti e studiosi.

Introduce l’evento, che per Urbino diventa uno dei più importanti per lo studio della produzione artistica volponiana, Luca Cesari, direttore dell’Accademia di Belle Arti di Urbino, docente di estetica. Coordina Massimo Puliani, presidente della scuola di Scenografia dell’Accademia di Belle Arti di Urbino, storico del teatro e regista, ideatore dell’evento.

Alle ore 09.00 è in programma la proiezione di “Mamma Roma” (1962) di Pier Paolo Pasolini con Paolo Volponi fra gli interpreti. Interviene dopo il film Pierpaolo Loffreda, critico cinematografico.

Alle ore 11.30 Gualtiero De Santi, critico letterario, proporrà il tema assai complesso e centrale nella vita dello scrittore: “Le relazioni fra Volponi e Pasolini”. Marco Florio, attore, reciterà due poesie: “La meccanica” di Volponi e “Alì dagli occhi azzurri” di Pasolini.

Alle ore 14.30 i docenti della Scuola di Scenografia Ferdinand Woegerbauer, autore delle scenografie di Peter Stein e di alcuni spettacoli del Festival di Salisburgo, e Marco Rossi, scenografo di alcuni spettacoli del Piccolo Teatro di Milano e di altre importanti produzioni, presenteranno alcuni aspetti del lavoro della Scuola su la mise en espace e la drammaturgia de “Le mosche del capitale” romanzo di Paolo Volponi.

Davide Simonetti, attore e regista, e Roberto Danese, docente dell’Università degli Studi Carlo Bo e presidente del CTU di Urbino, presenteranno alcuni aspetti di “Lisistrata: irriverenza e rivoluzione, appunti di regia sulla messinscena della traduzione volponiana da Aristofane”, produzione a cura del Centro Teatrale Universitario Cesare Questa.

Donatella Marchi, regista TeatroCust2000 e Claudio Compagnucci, attore, interverranno con la lettura teatrale di “Dialogo della luna con il calcolatore”, da “Le mosche del capitale”.

A fine meeting ci sarà un interessante incontro con Alessio Torino, scrittore e docente dell’Università di Urbino, e Richard Dixon, traduttore in inglese delle opere di Volponi, Leopardi, Eco sul tema: “Leggere Volponi: la lingua madre”. Dixon leggerà in inglese i testi di Volponi, mentre Marco Florio reciterà il testo a fronte.

L’ingresso è libero e aperto a tutti