Violenza di genere, la Polizia di Stato incontra gli studenti a Treia

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L’incontro formativo, dedicato alla lotta contro la violenza di genere e all’educazione digitale, si è tenuto presso l’Istituto Comprensivo Paladini di Treia

MACERATA – Il 3 febbraio scorso, presso l’Istituto Comprensivo Paladini di Treia, si è tenuto il primo di una serie di incontri dedicati alla lotta contro la violenza di genere e all’educazione digitale, coinvolgendo attivamente studenti e studentesse. La Polizia di Stato infatti, da sempre impegnata nell’attività di prevenzione e contrasto dei reati di violenza di genere, sostiene con incessante impegno l’attività di sensibilizzazione dell’opinione pubblica anche attraverso incontri con gli studenti, in collaborazione con altri enti ed associazioni presenti sul territorio , con l’intento di superare gli stereotipi e i pregiudizi e per promuovere una nuova cultura di genere.

L’evento, promosso dall’Associazione HELP S.O.S. SALUTE E FAMIGLIA ODV di San Severino Marche, presieduta da Cristina Marcucci, ha visto la partecipazione della dottoressa Patrizia Peroni, Primo Dirigente della Polizia di Stato di Macerata Dirigente della Divisione Anticrimine della Questura e della dottoressa Elisa Giusti, coordinatrice del Centro Antiviolenza (CAV) di Macerata. A introdurre l’incontro è stata la dottoressa Daniela Zepponi, responsabile della formazione digitale per l’associazione HELP.

Durante l’appuntamento, le relatrici hanno affrontato temi fondamentali per la crescita dei giovani e aumentare il loro grado di consapevolezza sul tema, soffermandosi in particolare su come riconoscere, prevenire e contrastare la violenza di genere. Attraverso esempi concreti e testimonianze, hanno evidenziato il ruolo attivo che ciascun cittadino può avere nella costruzione di una società più equa e rispettosa.

L’incontro si è concluso con un momento di confronto diretto tra gli studenti e le esperte, che hanno risposto a molte domande, rendendo il dibattito ancora più coinvolgente e interattivo. L’iniziativa è stata accolta con grande interesse ed entusiasmo da parte di studenti e insegnanti, confermando l’importanza di progetti che uniscano educazione civica, sensibilizzazione e orientamento al futuro.