Gli agenti si avvicinavano così alla giovane donna che poco prima aveva subito la morbosa attenzione di un uomo, il quale, approfittando dello scompartimento vuoto, si sedeva di fronte alla malcapitata e la toccava in alcune parti del corpo mettendole le mani sulla bocca. Aveva cercato dapprima la sua attenzione cercando di conversare, così come raccontato dalla malcapitata agli agenti, ai quali confidava di essere rimasta impietrita da quanto le stava accadendo e spaventata anche dalla mole fisica del nigeriano.
I poliziotti quindi bloccavano l’uomo (che è risultato avere precedenti specifici per aggressioni a donne) e lo traevano in arresto per violenza sessuale. Dopo le formalità di rito il 25enne, posto a disposizione della Procura della Repubblica, veniva associato alla Casa Circondariale di Montacuto (AN).